domenica 7 giugno 2015

Cause Lumaca e Legge Pinto

La tua causa è una lumaca?

Il tuo processo dura da una vita?

Forse non lo sai, ma puoi avere un risarcimento per questo!

C’è una legge  che ti dà la possibilità di ottenere un risarcimento del danno se la tua causa è durata troppo a lungo: è la Legge Pinto (n. 89/2001).

Secondo questa legge, puoi avere  diritto ad un risarcimento quando la durata del tuo processo (civile, penale o amministrativo) ha superato i tre anni: per la precisione, la durata ragionevole si considera rispettata quando un giudizio non abbia superato la durata di tre anni in primo grado, di due anni in secondo grado (appello), e di un anno in Cassazione.

In ogni caso, il termine ragionevole si considera comunque rispettato se il giudizio viene definito in modo irrevocabile (ossia non più soggetto ad impugnazione, cioè ad appello o ricorso per cassazione) nel termine di sei anni.

Il ricorso deve essere proposto, a pena di decadenza, entro sei mesi dalla conclusione della causa durata eccessivamente: quest'ultima deve essere definita, ossia conclusa con provvedimento passato in giudicato.

Per proporre il ricorso per equa riparazione è necessario attendere la fine della causa.

La liquidazione del danno non patrimoniale  (l’equa riparazione), prescinde dall’esito della causa durata eccessivamente: ciò significa che per avere diritto al risarcimento del danno non è necessario che tu abbia vinto la causa che è durata troppo a lungo.

Il ricorso, pertanto, può essere proposto anche da chi ha perso la causa, ma solo quando non sia stato condannato per  mala fede o colpa grave.

Per usare un linguaggio non tecnico, e semplificando al massimo, possiamo dire che la mala fede o la colpa grave sussistono quando una persona ha partecipato ad un processo sapendo in partenza di avere torto.

Il ricorso di equa riparazione, per i procedimenti svoltisi in un Ufficio Giudiziario del distretto di Corte d’Appello di Salerno, si propone alla Corte d’Appello di Napoli.

Ad esempio: una causa è durata 15 anni nel Tribunale di Vallo della Lucania o nel Tribunale di Nocera Inferiore.

I Tribunali di Vallo della Lucania di Nocera Inferiore fanno parte del distretto di Corte d’Appello di Salerno.

Pertanto, il ricorso per equa riparazione va depositato presso la Corte d’Appello di Napoli.  

Se vuoi saperne di più, contattami ai miei recapiti o scarica l’opuscolo gratuito Lasciando la tua email nel riquadro in alto a destra. 


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